La base per poter fare tutte le cose che faccio, dallo scrivere canzoni, al fare radio, a scrivere ed interpretare monologhi comici ma anche a rendere sul lavoro, è avere uno stato d’animo sereno, felici, mantenere sempre la concentrazione sugli obbiettivi.

Per farlo devo prendermi cura della mia mente in prima battuta e successivamente del mio corpo.

Per prendermi cura della mente mi ritaglio uno spazietto durante la giornata o meglio ancora in prima mattinata (e quando dico prima mattinata intendo alle 5.30) o in serata prima di addormentarmi (sempre che non crolli prima sul divano).

Cosa faccio in questo ritaglio di tempo?

Svuoto la mente! Come faccio a svuotare la mente? Conto da 99 a 0 visualizzando mentalmente i numeri che si susseguono e cercando di rimanere concentrato su questa azione.

Se pensiate sia facile contare da 99 a 0 senza distrarsi provate e poi capirete.

Mattina e sera invece procuncio delle affermazioni con le quali costruisco (ormai da anni) la mia realtà.

Infine, molto più banalmente, mi mantengo in forma nuotando un’ora al giorno dalle 7.30 alle 8.30 prima di iniziare la giornata lavorativa.

Anche nuotare è una forma di meditazione, anche in questo frangente conto, conto le bracciate, conto le serie di vasche, conto le vasche totali.

I numeri (pur odiando io la matematica) sono fondamentali nella mia vita soprattutto quelli che me la determinano.

Non sono un esperto di numerologia ma due cosette le ho lette e cerco di applicarle.