Avete presente la terza età? La vecchiaia … beh ancora non ci sono entrato. Ora sono nella mia seconda età o meglio ancora, seconda vita.

La mia prima vita inizia nel 1973 in cui nasco e finisce il giorno della prima morte 23 aprile del 2006 quando ho perso mia madre.

Nella mia seconda vita c’è l’amore della mia vita con cui convivo da anni, c’è il lavoro della mia vita che sono riuscito a cambiare con non poche difficoltà e c’è il Cantautore Giallorosso nato come omaggio a mia madre con cui condividevo la vicinanza di posto allo stadio Olimpico per seguire la nostra amata Roma.

Quindi io ho vissuto una vita finita a 33 anni, sto vivendo la seconda, spero di vivere la terza ma l’elemento che c’è sempre è la AS Roma.

La Roma è una compagna di viaggio, la Roma fa parte della famiglia, non si discute si ama, ci fa gioire, ci fa incazzare ma noi siamo sempre dalla sua parte.

Proprio come un familiare. Che ami un genitore o un figlio solo quando è felice? Solo quando ti da soddisfazioni? No, lo ami a prescindere e lo ami di più nei momento di difficoltà.

Disse un giorno il grande Sebino Nela che della Roma si innamorò dopo le cocenti sconfitte di Liverpool e Lecce più che dopo la vittoria dello scudetto.

Questo per noi è la Roma e non tutti possono capirlo.

Capitolo a parte lo merita Rizzitelli, calciatore che ho venerato quando era in campo e oggi mi onora della sua amicizia.

Il calciatore che più di tutti ho amato per le sue qualità umane in campo perchè il tifoso romanista vuole essere rappresentato in campo e lui (foggiano trapiantato a Cesena) è quello che lo ha fatto al meglio.