Ruggiero Rizzitelli, il mio idolo

Sono 40 anni che seguo la Roma e di campioni ne ho visti (anche di giocatori scarsi effettivamente).

Penso a Totti, in assoluto chiaramente, poi Falcao, Bruno Conti, Pruzzo, Voeller, Cerezo per arrivare ai giorni nostri Dzeko, Nainggolan, De Rossi, come vedete mi fermo un po’ prima dei giorni nostri.

Una volta venni intervistato da Pino Leanza a Radio Roma e lui mi chiese :

“Qual’è il tuo più grande idolo nella Roma?”

Quando risposi Ruggiero Rizzitelli ci fu un attimo di silenzio misto ad incredulità.

Ovviamente feci questa premessa: “Se parli di Totti e di Falcao non stai parlando di eroi terreni, stai parlando di divinità“.

Rizzitelli è appunto l’idolo terreno, il sindacalista del popolo al tuo fianco, colui che combatte in campo le battaglie che tu non puoi combattere sugli spalti.

Chi è Ruggiero Rizzitelli?

Non parliamo solo di un combattente però, attenzione. Parliamo di un calciatore dotato tecnicamente, dotato di potenza esplosiva nelle gambe, un giocatore che sa proteggere palla.

Un altruista che sa mettersi al servizio della squadra, fortissimo di testa nonostante non sia il classico pennellone … ODDIO!!! Ne sto parlando al presente!!!

Forse ancora non mi capacito del fatto che abbia smesso, non mi capacito che per colpa di Mazzone abbia terminato la sua carriera lontano da Roma.

Come ho conosciuto Ruggiero Rizzitelli?

Da quel momento è nata un’amicizia non solo di Whatsapp dove spesso ci scambiamo pareri nel post gara, Ruggiero infatti è anche venuto al mio concerto nel 2016 ospite d’onore.

Ma voi potete immaginare cosa significhi per me, potermi confrontare sulla Roma con il mio mito di sempre?

Ruggiero Rizzitelli è stato ospite d’onore

100 tifosi della Roma presenti, hanno potuto godere delle sue storie e dei suoi aneddoti inframezzati dalle mie canzoni.

Chiudiamo questo articolo con la canzone “Io sono Rizzigol, tifoso come voi” di cui vi mostro il video